Tracce di episodi emotivi irrisolti.
Abbiamo già detto che Janet ci ha ricordato che l'uomo non pensa solo con il cervello, ma con tutto il suo corpo, pensa con le dita, con i piedi, la pancia, alla stesso modo con cui pensa con il suo cervello, pensa complessivamente.
Abbiamo condotto studi scientifici, i quali dimostrano che quando una persona ha subito un trauma emotivo nell'infanzia e le tracce di questo trauma sono ancora presenti, le cicatrici psicologiche di questo trauma rovinano la sua vita, la sua proiezione verso gli altri, lo sviluppo dei suoi rapporti sociali.
Le immagini posturografiche specifiche ci consentono oggi di determinarle oggettivamente.
In questo caso, in un paziente che di oltre 50 anni, la maggior parte delle probabilità e dei parametri posturografici sono disfunzionali, le tracce posturali di un episodio emotivo non risolto sono ancora presenti e questa configurazione stabilometrica è riscontrata 1 volta su 3 nella clinica.
Il fenomeno , in questo caso, è messo in evidenza in un quadro didattico analitico che ha la funzione di assistere il clinico in questa analisi.
